Individuare e riconoscere, nelle primissime fasi d’infezione, i funghi agenti di carie su piante in piedi è un elemento conoscitivo di grande importanza per l’arboricoltore perché consente di prevedere l’intensità e l’esito del processo degradativo e di affinare la prognosi relativa alla stabilità della pianta. Questo lavoro descrive i vantaggi d’uso e i limiti, oltre ai possibili utilizzi nel campo dell’arboricoltura urbana, di una procedura basata su Multiplex Polymerase Chain Reaction (PCR) per la diagnosi precoce dei principali funghi agenti di carie e marciume radicale delle latifoglie.

Diagnosi molecolare dei funghi cariogeni su alberi ornamentali e monumentali: stato dell’arte e nuove prospettive

GONTHIER, Paolo
2012-01-01

Abstract

Individuare e riconoscere, nelle primissime fasi d’infezione, i funghi agenti di carie su piante in piedi è un elemento conoscitivo di grande importanza per l’arboricoltore perché consente di prevedere l’intensità e l’esito del processo degradativo e di affinare la prognosi relativa alla stabilità della pianta. Questo lavoro descrive i vantaggi d’uso e i limiti, oltre ai possibili utilizzi nel campo dell’arboricoltura urbana, di una procedura basata su Multiplex Polymerase Chain Reaction (PCR) per la diagnosi precoce dei principali funghi agenti di carie e marciume radicale delle latifoglie.
2012
5(1)
13
15
Multiplex PCR; campionamento; analisi fitostatiche; marciumi radicali; carie
GARBELOTTO M.; GONTHIER P.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/109968
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact