La sentenza qui annotata tocca due questioni centrali della disciplina della clausola compromissoria, vale a dire il tema della legittimità della sua introduzione a maggioranza, e il tema della estraneità del designatore. Quanto al primo, il giudice chiarisce che la novella societaria non viola i precetti costituzionali nel consentire che l'assemblea voti a maggioranza la modifica statutaria in questione, atteso che la protezione dell'interesse dei soci è assicurata dal diritto di recesso. Quanto al secondo, il provvedimento chiarisce il concetto di "estraneità" del terzo al quale la legge esige sia demandata la nomina.
Due questioni in tema di arbitrato endosocietario
Stefano A. Cerrato
2006-01-01
Abstract
La sentenza qui annotata tocca due questioni centrali della disciplina della clausola compromissoria, vale a dire il tema della legittimità della sua introduzione a maggioranza, e il tema della estraneità del designatore. Quanto al primo, il giudice chiarisce che la novella societaria non viola i precetti costituzionali nel consentire che l'assemblea voti a maggioranza la modifica statutaria in questione, atteso che la protezione dell'interesse dei soci è assicurata dal diritto di recesso. Quanto al secondo, il provvedimento chiarisce il concetto di "estraneità" del terzo al quale la legge esige sia demandata la nomina.File | Dimensione | Formato | |
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074 CERRATO Due questioni Giur it 2006 313 ss.pdf
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