Salvaguardia e valorizzazione delle antiche cultivar di fruttiferi (ovvero del germoplasma frutticolo locale) sono diventate negli anni un tema di grande attualità. Il riconoscimento dell’importanza delle risorse genetiche locali deriva dalla consapevolezza che queste possiedono attributi di grande pregio: – possono essere portatrici di geni di resistenza a parassiti ed avversità; – possiedono caratteristiche organolettiche ed estetiche poco convenzionali; – sono rustiche ed adattabili a particolari pedoclimi. Questo patrimonio varietale, strettamente legato all’ambiente in cui si è evoluto, è opera della paziente opera di selezione compiuta dall’uomo nel corso dei secoli. Molte cultivar sono ormai andate perdute (la perdita di variabilità genetica viene detta “erosione genetica”): cause di questo impoverimento sono l’abbandono delle colture o la destinazione ad altri usi dei terreni (edilizia, strade) delle aree tradizionali, sostituzione delle vecchie cultivar con altre più produttive, l’avvento della frutticoltura specializzata.
Arboricoltura multifunzionale e tutela delle risorse genetiche da frutto
BECCARO, GABRIELE LORIS
2012-01-01
Abstract
Salvaguardia e valorizzazione delle antiche cultivar di fruttiferi (ovvero del germoplasma frutticolo locale) sono diventate negli anni un tema di grande attualità. Il riconoscimento dell’importanza delle risorse genetiche locali deriva dalla consapevolezza che queste possiedono attributi di grande pregio: – possono essere portatrici di geni di resistenza a parassiti ed avversità; – possiedono caratteristiche organolettiche ed estetiche poco convenzionali; – sono rustiche ed adattabili a particolari pedoclimi. Questo patrimonio varietale, strettamente legato all’ambiente in cui si è evoluto, è opera della paziente opera di selezione compiuta dall’uomo nel corso dei secoli. Molte cultivar sono ormai andate perdute (la perdita di variabilità genetica viene detta “erosione genetica”): cause di questo impoverimento sono l’abbandono delle colture o la destinazione ad altri usi dei terreni (edilizia, strade) delle aree tradizionali, sostituzione delle vecchie cultivar con altre più produttive, l’avvento della frutticoltura specializzata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.