Il saggio esamina i principi di razionalizzazione del World Class Manufacturing e le sue modalità di implementazione alla Fiat Auto. Si sostiene che l’approccio adottato dall’impresa rappresenti un caso di paradigma infranto della complementarietà delle politiche d’innovazione, secondo cui le misure producono effetti positivi quando sono introdotte “a grappolo”, secondo configurazioni che soggiacciono ai vincoli della congruenza. Alla Fiat le innovazioni organizzative radicali, ispirate ad una versione avanzata del modello della produzione snella, rischiano di non ottenere i risultati previsti, in quanto non combinate con adeguati incentivi per il personale e con una ridefinizione delle relazioni di lavoro in chiave di cooperazione attiva negoziata.
Il modello World Class Manufacturing alla Fiat Auto: il Giano bifronte della nuova razionalizzazione produttiva
CERRUTI, GIAN CARLO
2012-01-01
Abstract
Il saggio esamina i principi di razionalizzazione del World Class Manufacturing e le sue modalità di implementazione alla Fiat Auto. Si sostiene che l’approccio adottato dall’impresa rappresenti un caso di paradigma infranto della complementarietà delle politiche d’innovazione, secondo cui le misure producono effetti positivi quando sono introdotte “a grappolo”, secondo configurazioni che soggiacciono ai vincoli della congruenza. Alla Fiat le innovazioni organizzative radicali, ispirate ad una versione avanzata del modello della produzione snella, rischiano di non ottenere i risultati previsti, in quanto non combinate con adeguati incentivi per il personale e con una ridefinizione delle relazioni di lavoro in chiave di cooperazione attiva negoziata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.