La duplicazione del nervo ottico è una rara condizione clinica che va differenziata dai casi di pseudoduplicazione come il coloboma corioretinico congenito, le aree di atrofia retinica conseguenti a patologie vascolari o infettive, la retinopatia diabetica e la coriodopatia miopica. Presentiamo un caso di pseudoduplicazione del disco ottico in una donna di 64 anni con anamnesi negativa per antecedenti patologie vascolari o infettive ma con un background di retinopatia miopica. L’esame del fundus mostra una lesione simile al disco ottico nell’occhio destro ed aree colobomatose atrofiche multiple nel sinistro. Il campo visivo Humphrey dimostra una dimensione aumentata della macchia cieca fisiologica nell’occhio destro e uno scotoma infero-temporale con estensione infero-nasale nel sinistro. Alla fluoroangiografia entrambi gli occhi hanno vasi normali e non è documentata una doppia circolazione retinica; le indagini neuroradiologiche quali RM ed ultrasonografia B-scan confermano la presenza di unica branca del nervo ottico in entrambe le orbite. Infine l’OCT RTvue 100 rivela assoluta assenza degli strati retinici esterni e la riduzione dello spessore dell’RPE e della coriocapillare in sede di ogni area colobomatosa. Per concludere l’anamnesi, le indagini cliniche e strumentali in questa paziente indicano una diagnosi di aree di atrofia retinica simili alla papilla conseguenti allo sviluppo di retinopatia miopica.

Duplicazione, pseudoduplicazione o coloboma infiammatorio del disco ottico?

ACTIS, ALESSANDRO GUIDO;ROLLE, Teresa
2012-01-01

Abstract

La duplicazione del nervo ottico è una rara condizione clinica che va differenziata dai casi di pseudoduplicazione come il coloboma corioretinico congenito, le aree di atrofia retinica conseguenti a patologie vascolari o infettive, la retinopatia diabetica e la coriodopatia miopica. Presentiamo un caso di pseudoduplicazione del disco ottico in una donna di 64 anni con anamnesi negativa per antecedenti patologie vascolari o infettive ma con un background di retinopatia miopica. L’esame del fundus mostra una lesione simile al disco ottico nell’occhio destro ed aree colobomatose atrofiche multiple nel sinistro. Il campo visivo Humphrey dimostra una dimensione aumentata della macchia cieca fisiologica nell’occhio destro e uno scotoma infero-temporale con estensione infero-nasale nel sinistro. Alla fluoroangiografia entrambi gli occhi hanno vasi normali e non è documentata una doppia circolazione retinica; le indagini neuroradiologiche quali RM ed ultrasonografia B-scan confermano la presenza di unica branca del nervo ottico in entrambe le orbite. Infine l’OCT RTvue 100 rivela assoluta assenza degli strati retinici esterni e la riduzione dello spessore dell’RPE e della coriocapillare in sede di ogni area colobomatosa. Per concludere l’anamnesi, le indagini cliniche e strumentali in questa paziente indicano una diagnosi di aree di atrofia retinica simili alla papilla conseguenti allo sviluppo di retinopatia miopica.
2012
54
3
149
152
Isaia E.; Zuccheri G.; Damiani F.; Lanzafame P.; Actis AG.; Rolle T.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/118956
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact