Introducendo il volume dedicato a un importante episodio della storia della committenza e del collezionismo milanese del Seicento, si affrontano problemi di metodo in questo ambito di studi. L'utilizzo di antichi inventari di famiglia e di simili documenti patrimoniali per la ricostruzione della fisionomia di collezioni disperse e per la mappatura della produzione artistica del luogo in cui sono nate è particolarmente significativo: tanto più in un contesto quale quello milanese, relativamente povero di voci critiche attente alla promozione dell'arte locale.
Prefazione
MORANDOTTI, Alessandro
2012-01-01
Abstract
Introducendo il volume dedicato a un importante episodio della storia della committenza e del collezionismo milanese del Seicento, si affrontano problemi di metodo in questo ambito di studi. L'utilizzo di antichi inventari di famiglia e di simili documenti patrimoniali per la ricostruzione della fisionomia di collezioni disperse e per la mappatura della produzione artistica del luogo in cui sono nate è particolarmente significativo: tanto più in un contesto quale quello milanese, relativamente povero di voci critiche attente alla promozione dell'arte locale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.