In Egitto, la legge n. 1 del 2000 è intervenuta per consentire alla donna che contrae un matrimonio ‘urfī, o consuetudinario, di liberarsi dal vincolo. Il matrimonio è ‘urfī quando è concluso dagli sposi, in conformità alla prescrizioni del fiqh, alla presenza di due testimoni, senza tuttavia venir registrato, come sarebbe richiesto dalla legge dello Stato. Nonostante la mancata registrazione, lo Stato riconosce al matrimonio ‘urfī alcuni limitati effetti: l’attribuzione all’uomo del figlio nato dall'unione e l’esclusione del carattere di illecito penale dei rapporti sessuali. D’altro lato, la donna, sposata con matrimonio ‘urfī, se contrae un nuovo matrimonio è punibile per bigamia. Di qui la necessità di consentirle di liberarsi dal matrimonio, se il marito rifiuta di ripudiarla. La questione, molto dibattuta in Egitto, getta una luce significativa sul delicato rapporto che esiste tra il diritto dello Stato e la šarī’a nella percezione comune e nella pratica giuridica.
Islam e società in Egitto. Il matrimonio 'urfi.
ALUFFI, Roberta
2002-01-01
Abstract
In Egitto, la legge n. 1 del 2000 è intervenuta per consentire alla donna che contrae un matrimonio ‘urfī, o consuetudinario, di liberarsi dal vincolo. Il matrimonio è ‘urfī quando è concluso dagli sposi, in conformità alla prescrizioni del fiqh, alla presenza di due testimoni, senza tuttavia venir registrato, come sarebbe richiesto dalla legge dello Stato. Nonostante la mancata registrazione, lo Stato riconosce al matrimonio ‘urfī alcuni limitati effetti: l’attribuzione all’uomo del figlio nato dall'unione e l’esclusione del carattere di illecito penale dei rapporti sessuali. D’altro lato, la donna, sposata con matrimonio ‘urfī, se contrae un nuovo matrimonio è punibile per bigamia. Di qui la necessità di consentirle di liberarsi dal matrimonio, se il marito rifiuta di ripudiarla. La questione, molto dibattuta in Egitto, getta una luce significativa sul delicato rapporto che esiste tra il diritto dello Stato e la šarī’a nella percezione comune e nella pratica giuridica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.