Le associazioni ad arsenico e vanadio dei giacimenti manganesiferi della Val Graveglia nella Liguria orientale non cessano di fornire nuovo materiale di studio, e tre importanti novità per la mineralogia sistematica ligure sono state studiate e determinate recentemente. La bariofarmacoalumite, Ba0.5Al4(AsO4)3(OH)4•4H2O, individuata in un tronco silicizzato della miniera di Gambatesa, è stata correttamente identificata a diversi anni dal ritrovamento grazie al lavoro di riclassificazione dei minerali del gruppo della farmacosiderite. La santafeite, (Ca,Sr,Na)3(Mn2+,Fe3+)2Mn4+2(VO4)4(OH,O)5•2H2O, una rara specie di cui questa è la prima segnalazione in Europa, va ad arricchire la già eccezionale mineralogia del tronco fossile di Molinello, località tipo della vanadiocarfolite e paseroite. La häggite, V4+2O3(OH)2, infine è stata individuata in un’insolita associazione a goldmanite e altre rare specie vanadifere tra cui la pascoite e l’ansermetite, e questa costituisce la prima segnalazione per l’Italia.
Aggiornamenti di mineralogia sistematica ligure - Nuove specie della Val Graveglia
COSTA, Emanuele;
2012-01-01
Abstract
Le associazioni ad arsenico e vanadio dei giacimenti manganesiferi della Val Graveglia nella Liguria orientale non cessano di fornire nuovo materiale di studio, e tre importanti novità per la mineralogia sistematica ligure sono state studiate e determinate recentemente. La bariofarmacoalumite, Ba0.5Al4(AsO4)3(OH)4•4H2O, individuata in un tronco silicizzato della miniera di Gambatesa, è stata correttamente identificata a diversi anni dal ritrovamento grazie al lavoro di riclassificazione dei minerali del gruppo della farmacosiderite. La santafeite, (Ca,Sr,Na)3(Mn2+,Fe3+)2Mn4+2(VO4)4(OH,O)5•2H2O, una rara specie di cui questa è la prima segnalazione in Europa, va ad arricchire la già eccezionale mineralogia del tronco fossile di Molinello, località tipo della vanadiocarfolite e paseroite. La häggite, V4+2O3(OH)2, infine è stata individuata in un’insolita associazione a goldmanite e altre rare specie vanadifere tra cui la pascoite e l’ansermetite, e questa costituisce la prima segnalazione per l’Italia.
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