Il lavoro analizza il metodo e gli strumenti utilizzati dalla giurisprudenza canonica nella prova dell'esclusione del bonum prolis e del bonum coniugum. Si sottolinea, anzitutto, la peculiarità e la complessità del ragionamento probatorio nel giudizio di fatto, fondato prevalentemente su inferenze logiche di ricorrenza probabile di determinati fatti da certi presupposti. La trattazione esamina, di seguito, il sistema di raccolta e di valutazione dei diversi mezzi di prova nelle cause di simulazione del consenso, evidenziando le criticità della disciplina e delle sue applicazioni giurisprudenziali in merito al controllo sulla correttezza e sull'obiettività del procedimento di induzione delle risultanze probatorie.
La prova della simulazione del matrimonio canonico con particolare riferimento all'esclusione del bonum prolis e del bonum coniugum
ZUANAZZI, Ilaria
2011-01-01
Abstract
Il lavoro analizza il metodo e gli strumenti utilizzati dalla giurisprudenza canonica nella prova dell'esclusione del bonum prolis e del bonum coniugum. Si sottolinea, anzitutto, la peculiarità e la complessità del ragionamento probatorio nel giudizio di fatto, fondato prevalentemente su inferenze logiche di ricorrenza probabile di determinati fatti da certi presupposti. La trattazione esamina, di seguito, il sistema di raccolta e di valutazione dei diversi mezzi di prova nelle cause di simulazione del consenso, evidenziando le criticità della disciplina e delle sue applicazioni giurisprudenziali in merito al controllo sulla correttezza e sull'obiettività del procedimento di induzione delle risultanze probatorie.File | Dimensione | Formato | |
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