Il saggio è innanzitutto dedicato allo studio della tipologia dei dati personali del lavoratore - comuni e sensibili - che il datore di lavoro può avere interesse a conoscere ed agli strumenti che quest’ultimo utilizza per raccoglierli (accertamenti sanitari, test genetici, test psicologici ecc.). In secondo luogo vengono esaminate le regole del trattamento dei dati personali del lavoratore: primario rilievo è accordato alla regola del consenso informato (ed ai suoi limiti), nonché al principio di finalità del trattamento (entrambi opportunamente “rimodulati” dalla norma-cardine dello Statuto dei lavoratori in materia, l’art. 8). Specifico esame è infine dedicato all'apparato sanzionatorio: oltre agli strumenti tradizionali di protezione (obblighi di prestazione, limiti al potere di controllo datoriale, divieti di pratiche discriminatorie), vengono presi in esame i nuovi rimedi preventivi (tanto i diritti informatici “di accesso", quanto i molteplici poteri attribuiti all’Autorità garante) e risarcitori.
I "lavoratori di vetro": regole di trattamento e meccanismi di tutela dei dati personali
AIMO, Mariapaola
2002-01-01
Abstract
Il saggio è innanzitutto dedicato allo studio della tipologia dei dati personali del lavoratore - comuni e sensibili - che il datore di lavoro può avere interesse a conoscere ed agli strumenti che quest’ultimo utilizza per raccoglierli (accertamenti sanitari, test genetici, test psicologici ecc.). In secondo luogo vengono esaminate le regole del trattamento dei dati personali del lavoratore: primario rilievo è accordato alla regola del consenso informato (ed ai suoi limiti), nonché al principio di finalità del trattamento (entrambi opportunamente “rimodulati” dalla norma-cardine dello Statuto dei lavoratori in materia, l’art. 8). Specifico esame è infine dedicato all'apparato sanzionatorio: oltre agli strumenti tradizionali di protezione (obblighi di prestazione, limiti al potere di controllo datoriale, divieti di pratiche discriminatorie), vengono presi in esame i nuovi rimedi preventivi (tanto i diritti informatici “di accesso", quanto i molteplici poteri attribuiti all’Autorità garante) e risarcitori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.