Quanto segue è parte rielaborata di un lavoro più grande, concepito come una serie di dialoghi attorno al tema dell’animalità indagato tanto da una prospettiva filosofica, che architettonica. Quando si discute di un’etica per la terra, infatti, ci si dimentica spesso degli animali che sono il primo soggetto terrestre a subire la nostra presenza, e il nostro dominio, anche attraverso luoghi che garantiscono la fusione, tutt’altro che simbolica, tra l’architettura e il potere. Tra questi luoghi, il mattatoio è senz’altro il simbolo di un’umanità che distrugge, tanto il pianeta che i suoi abitanti; un luogo che va decostruito immediatamente
Sfiancare la terra: il centro commerciale e il macello del retrobottega: un dialogo sul rapporto tra filosofia, architettura e animalità
CAFFO, LEONARDO;
2013-01-01
Abstract
Quanto segue è parte rielaborata di un lavoro più grande, concepito come una serie di dialoghi attorno al tema dell’animalità indagato tanto da una prospettiva filosofica, che architettonica. Quando si discute di un’etica per la terra, infatti, ci si dimentica spesso degli animali che sono il primo soggetto terrestre a subire la nostra presenza, e il nostro dominio, anche attraverso luoghi che garantiscono la fusione, tutt’altro che simbolica, tra l’architettura e il potere. Tra questi luoghi, il mattatoio è senz’altro il simbolo di un’umanità che distrugge, tanto il pianeta che i suoi abitanti; un luogo che va decostruito immediatamenteFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
articolo leo vale bloom.pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
187.96 kB
Formato
Adobe PDF
|
187.96 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.