In discussione qui è la cultura scientifica di Edmondo De Amicis, cultura che si alimenta in quella che Norberto Bobbio ha definito la “città più positivista d’Italia”, ovvero Torino. Fra le pagine dei libri deamicisiani, così come nelle vie di questa città ripercorse da De Amicis, si incontrano uomini di scienza come Cesare Lombroso, Michele Lessona, Jakob Moleschott, Paolo Mantegazza, Angelo Mosso. Le loro figure così come le loro idee vengono ripercorse dallo scrittore, alla ricerca di un rapporto certo non pacifico fra letteratura e scienza.

De Amicis, Torino e «gli anfibi della scienza e delle lettere»

NAY, Laura
2011-01-01

Abstract

In discussione qui è la cultura scientifica di Edmondo De Amicis, cultura che si alimenta in quella che Norberto Bobbio ha definito la “città più positivista d’Italia”, ovvero Torino. Fra le pagine dei libri deamicisiani, così come nelle vie di questa città ripercorse da De Amicis, si incontrano uomini di scienza come Cesare Lombroso, Michele Lessona, Jakob Moleschott, Paolo Mantegazza, Angelo Mosso. Le loro figure così come le loro idee vengono ripercorse dallo scrittore, alla ricerca di un rapporto certo non pacifico fra letteratura e scienza.
2011
De Amicis nel "Cuore" di Torino
Edizioni dell'Orso
81
96
9788862742610
Cesare Lombroso; Edmondo De Amicis; Paolo Mantegazza; Angelo Mosso
Nay, Laura
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