Il presente saggio s'incentra su una particolare classe di fenomeni, nota ai giuristi come “fatti normativi”. Nel § 2, si evidenzia quando è nata la figura e i problemi di cui essa ha inteso farsi carico; dopo di che (§ 3), l’obiettivo è di mettere in luce le perduranti aporie che il tema dei fatti normativi genera all’interno di una rappresentazione dell’ordinamento in chiave normativistica (ma non solo). Nel paragrafo successivo (§ 4), i termini della questione sono approfonditi, riprendendo un approccio cibernetico popolare tra gli esperti di scienze cognitive, per cui si tratta di ripensare ai “fatti normativi” in termini di ‘informazione’. L’idea è di presentare nel § 5 una topologia dei sistemi sociali complessi entro cui riprendere l’analisi del rapporto tra essere e dover essere in rapporto a una cifra etica ‘digitale’(§ 6). In questo modo, saranno poste le basi per esaminare alcune tesi del più recente dibattito e giungere alle conclusioni (§ 7): alla fine, siamo in grado di delineare alcune delle leggi secondo cui le informazioni circolano inintenzionalmente nella società, creando diritto! Un modo nuovo, appunto, per introdurre ulteriori ricerche sui “fatti normativi”.
Breve fenomenologia dei fatti normativi
PAGALLO, Ugo
2012-01-01
Abstract
Il presente saggio s'incentra su una particolare classe di fenomeni, nota ai giuristi come “fatti normativi”. Nel § 2, si evidenzia quando è nata la figura e i problemi di cui essa ha inteso farsi carico; dopo di che (§ 3), l’obiettivo è di mettere in luce le perduranti aporie che il tema dei fatti normativi genera all’interno di una rappresentazione dell’ordinamento in chiave normativistica (ma non solo). Nel paragrafo successivo (§ 4), i termini della questione sono approfonditi, riprendendo un approccio cibernetico popolare tra gli esperti di scienze cognitive, per cui si tratta di ripensare ai “fatti normativi” in termini di ‘informazione’. L’idea è di presentare nel § 5 una topologia dei sistemi sociali complessi entro cui riprendere l’analisi del rapporto tra essere e dover essere in rapporto a una cifra etica ‘digitale’(§ 6). In questo modo, saranno poste le basi per esaminare alcune tesi del più recente dibattito e giungere alle conclusioni (§ 7): alla fine, siamo in grado di delineare alcune delle leggi secondo cui le informazioni circolano inintenzionalmente nella società, creando diritto! Un modo nuovo, appunto, per introdurre ulteriori ricerche sui “fatti normativi”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.