La terza sezione del volume, in cui il saggio è inserito, affronta le problematiche relative alla catalogazione del patrimonio in un territorio, quello alessandrino, ricco e complesso, trascurato dagli studi, e per il quale appaiono inadeguate le categorie di lettura con cui in genere si tende a mettere a fuoco il rapporto tra culture e territorio. Oggetto specifico di studio è stato il comune di Castellazzo Bormida e il saggio, parte di un più articolato progetto di indagine sulle risorse locali (di cui rende conto la Premessa), si sofferma sul censimento del patrimonio artistico in un quadro di scelte variegate, dove giocano un ruolo importante la tradizione figurativa locale, i feudatari, la Comunità, i sodalizi laici, la presenza degli ordini religiosi, con il loro ruolo sopraregionale.
Chiese e oratori di Castellazzo Bormida: la catalogazione dei beni mobili
SPIONE, Gelsomina
2007-01-01
Abstract
La terza sezione del volume, in cui il saggio è inserito, affronta le problematiche relative alla catalogazione del patrimonio in un territorio, quello alessandrino, ricco e complesso, trascurato dagli studi, e per il quale appaiono inadeguate le categorie di lettura con cui in genere si tende a mettere a fuoco il rapporto tra culture e territorio. Oggetto specifico di studio è stato il comune di Castellazzo Bormida e il saggio, parte di un più articolato progetto di indagine sulle risorse locali (di cui rende conto la Premessa), si sofferma sul censimento del patrimonio artistico in un quadro di scelte variegate, dove giocano un ruolo importante la tradizione figurativa locale, i feudatari, la Comunità, i sodalizi laici, la presenza degli ordini religiosi, con il loro ruolo sopraregionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.