Il contributo analizza la disciplina transitoria dettata dal Testo Unico sull’ordinamento delle autonomie locali con attenzione particolare agli elementi che connotano il carattere di transitorietà di una norma, ove accanto all’intento di garanzia della continuità normativa tra vecchia e nuova disciplina, con effetto di sospensione dell’efficacia di una modificazione legislativa o regolamentare per un tempo determinato, si individua l’ulteriore e diverso intento di rimedio a temporanee esigenze proprie del periodo di transizione attraverso la regolazione in modo peculiare di situazioni o rapporti giuridici.

Art. 273, § I, Norme transitorie

CONSITO, MANUELA
2006-01-01

Abstract

Il contributo analizza la disciplina transitoria dettata dal Testo Unico sull’ordinamento delle autonomie locali con attenzione particolare agli elementi che connotano il carattere di transitorietà di una norma, ove accanto all’intento di garanzia della continuità normativa tra vecchia e nuova disciplina, con effetto di sospensione dell’efficacia di una modificazione legislativa o regolamentare per un tempo determinato, si individua l’ulteriore e diverso intento di rimedio a temporanee esigenze proprie del periodo di transizione attraverso la regolazione in modo peculiare di situazioni o rapporti giuridici.
2006
Commentario breve al testo unico sulle Autonomie locali
Cedam
1
1041
1042
8813261470
Norme transitorie; autonomie locali
M. CONSITO
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/129154
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact