Sul rilievo d’ufficio della preclusione alla chiamata in causa del terzo (nota a Trib. Milano, 19 dicembre 1995)

L'ordinanza annotata afferma che la decadenza dalla facoltà di chiamare in causa un terzo, giacché posta in ragione dell'interesse pubblico al sollecito e corretto svolgimento del processo, è rilevabile d'ufficio e non solamente previa eccezione di parte. Prevede, però, una possibile sanatoria attraverso l'istituto della rimessione in termini o della chiamata iussu iudicis. L’a. esamina il provvedimento attraverso la trattazione dei seguenti punti: chiamata in causa del terzo su istanza del convenuto nel sistema delle preclusioni; il regime dell'intervenuta decadenza, richiamo a due temi di carattere generale; sulla rilevabilità d'ufficio delle preclusioni maturate; sui rimedi nei confronti della preclusione che sia maturata. [DoGi] SOMMARIO: 1. Chiamata in causa del terzo su istanza del convenuto nel sistema delle preclusioni. - 2. Il regime dell'intervenuta decadenza: richiamo a due temi di carattere generale. - 2.1. Sulla rilevabilità d'ufficio delle preclusioni maturate. - 2.2. Sui rimedi nei confronti della preclusione che sia maturata.