L’articolo si propone di mostrare come l’analisi della dimensione corporea e della sua rappresentazione possa contribuire a far emergere alcune implicazioni strettamente filosofiche dell’opera di Bernardin de Saint-Pierre, generalmente sottovalutate dalla critica, mettendo altresì in luce come la “metafisica” del corpo sensibile delineata negli scritti teorici ("Études de la nature" e "Harmonies de la nature") trovi una sua coerente applicazione nell’opera letteraria ("Paul et Virginie" e "Empsaël et Zoraïde").

Bernardin de Saint-Pierre: una filosofia del corpo

MENIN, Marco
2012-01-01

Abstract

L’articolo si propone di mostrare come l’analisi della dimensione corporea e della sua rappresentazione possa contribuire a far emergere alcune implicazioni strettamente filosofiche dell’opera di Bernardin de Saint-Pierre, generalmente sottovalutate dalla critica, mettendo altresì in luce come la “metafisica” del corpo sensibile delineata negli scritti teorici ("Études de la nature" e "Harmonies de la nature") trovi una sua coerente applicazione nell’opera letteraria ("Paul et Virginie" e "Empsaël et Zoraïde").
2012
12 (2012)
79
106
Saint-Pierre | corpo | armonia | teleologia
Marco Menin
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/129607
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