Il contributo si misura con l’ambiguità testuale del noto fabliau di Rutebeuf C’est li testament de l’asne: la rilettura dei suoi passi più significativi, supportata dalla valutazione semantica di alcuni termini chiave – espliciti o coperti – disseminati dall’autore, lascia emergere una potenziale dicotomia compositiva, suggellata dalla doppia e antitetica conclusione, che ritrova tuttavia una sintesi unitaria nella riprovazione di un male supremo, il denaro.

"Li testament de l'asne": una questione di vil denaro

MILANI, Matteo
2009-01-01

Abstract

Il contributo si misura con l’ambiguità testuale del noto fabliau di Rutebeuf C’est li testament de l’asne: la rilettura dei suoi passi più significativi, supportata dalla valutazione semantica di alcuni termini chiave – espliciti o coperti – disseminati dall’autore, lascia emergere una potenziale dicotomia compositiva, suggellata dalla doppia e antitetica conclusione, che ritrova tuttavia una sintesi unitaria nella riprovazione di un male supremo, il denaro.
2009
XIII
2
259
274
Matteo Milani
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