Il testo analizza la definizione della scuola piemontese nel corso del XIX secolo attraverso un percorso che si dipana nelle sale della Reale Galleria e ricompone la fortuna critica di Gaudenzio Ferrari e di Defendente Ferrari, due artisti individuati in momenti diversi come esemplificativi della storia dell'arte in Piemonte, e riflette sull'itinerario piemontese di Giovan Battista Cavalcaselle.

Verso una «fisionomia di scuola piemontese»

FAILLA, MARIA BEATRICE
2011-01-01

Abstract

Il testo analizza la definizione della scuola piemontese nel corso del XIX secolo attraverso un percorso che si dipana nelle sale della Reale Galleria e ricompone la fortuna critica di Gaudenzio Ferrari e di Defendente Ferrari, due artisti individuati in momenti diversi come esemplificativi della storia dell'arte in Piemonte, e riflette sull'itinerario piemontese di Giovan Battista Cavalcaselle.
2011
Diplomazia musei collezionismo tra il Piemonte e l'Europa negli anni del Risorgimento
Editris, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
119
144
9788890739507
Musei; Collezioni; Cavalcaselle; Scuola Piemontese; Scuole pittoriche
Maria Beatrice Failla
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