La popolarizzazione dei contenuti informativi è una delle trasformazioni più rilevanti subite dal giornalismo nell’ultimo ventennio. Un fattore tra i più incisivi di popolarizzazione del nostro sistema informativo è costituito dalla tendenza alla narrativizzazione dei contenuti e, più in generale, dell’architettura dei flussi informativi. Sulla base di queste premesse, la ricerca che qui si presenta ha inteso indagare la visibilità e i contenuti della narrazione dominante offerta dal sistema della stampa in Italia sul tema della crisi economica e finanziaria, scoppiata negli USA nel corso del 2008 con il fallimento di Lehman Brothers. L’analisi, condotta sull’arco temporale settembre 2008/dicembre 2011, costituisce un test circa la propensione, il grado e le modalità di popolarizzazione di un tema tradizionalmente hard, ma che nel medio periodo acquisisce quei tratti di eccezionalità adatti ad essere spettacolarizzati. Il primo step della ricerca è consistito nell’analisi quantitativa dei trend di visibilità complessivamente riservata alla narrazione della crisi dalle principali testate quotidiane («Corriere della Sera», «la Repubblica» e «La Stampa») e dai più importanti settimanali informativi («L’Espresso» e «Panorama»). Il secondo step è consistito invece nell’analisi della narrativizzazione del flusso informativo prodotto dalla carta stampata sul modello d’analisi delle sequenze Evento/Conotroversia/Tema. La ricerca ha messo in luce la presenza di 5 livelli di popolarizzazione del racconto della crisi: il primo, correlato alla coazione della media logic e delle principali strategie di narrativizzazione operate dai giornalisti, il secondo derivante dalla framizzazione del tema, il terzo dalla didascalizzazione dei contenuti, il quarto dalla enterteinmentizzazione dell’oggetto “crisi”, il quinto ed ultimo dalla sua lessicalizzazione diffusa.
Storie di subprime, downgrading, spread e default. La narrazione della grande crisi tra informazione e popolarizzazione
CEPERNICH, Cristopher
2012-01-01
Abstract
La popolarizzazione dei contenuti informativi è una delle trasformazioni più rilevanti subite dal giornalismo nell’ultimo ventennio. Un fattore tra i più incisivi di popolarizzazione del nostro sistema informativo è costituito dalla tendenza alla narrativizzazione dei contenuti e, più in generale, dell’architettura dei flussi informativi. Sulla base di queste premesse, la ricerca che qui si presenta ha inteso indagare la visibilità e i contenuti della narrazione dominante offerta dal sistema della stampa in Italia sul tema della crisi economica e finanziaria, scoppiata negli USA nel corso del 2008 con il fallimento di Lehman Brothers. L’analisi, condotta sull’arco temporale settembre 2008/dicembre 2011, costituisce un test circa la propensione, il grado e le modalità di popolarizzazione di un tema tradizionalmente hard, ma che nel medio periodo acquisisce quei tratti di eccezionalità adatti ad essere spettacolarizzati. Il primo step della ricerca è consistito nell’analisi quantitativa dei trend di visibilità complessivamente riservata alla narrazione della crisi dalle principali testate quotidiane («Corriere della Sera», «la Repubblica» e «La Stampa») e dai più importanti settimanali informativi («L’Espresso» e «Panorama»). Il secondo step è consistito invece nell’analisi della narrativizzazione del flusso informativo prodotto dalla carta stampata sul modello d’analisi delle sequenze Evento/Conotroversia/Tema. La ricerca ha messo in luce la presenza di 5 livelli di popolarizzazione del racconto della crisi: il primo, correlato alla coazione della media logic e delle principali strategie di narrativizzazione operate dai giornalisti, il secondo derivante dalla framizzazione del tema, il terzo dalla didascalizzazione dei contenuti, il quarto dalla enterteinmentizzazione dell’oggetto “crisi”, il quinto ed ultimo dalla sua lessicalizzazione diffusa.File | Dimensione | Formato | |
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