Il volume raccoglie una cospicua serie di interventi sugli scultori attivi nel Piemonte del XVIII secolo, sui contesti operativi della scultura in relazione ai materiali impiegati (terracotta, stucco, bronzo, argento, marmo, cartapesta, legno), sulle esperienze di formazione in ambito accademico a Parigi e Roma, sulle committenze, le funzioni, il mercato e le forme del collezionismo dei manufatti scultorei in ambito religioso e profano. Una seconda parte è dedicata alla riflessione sulla diffusione territoriale di iconografie religiose e sull'attività dell'arazzeria regia. Una terza parte presenta le esperienze di alcuni incisori e il contesto del collezionismo delle stampe tra Torino, Parigi, Roma e Parma.
Di modello, di intaglio e di cesello. Scultori e incisori da Ladatte ai Collino
DARDANELLO, Giuseppe;LAURENTI, AURORA;F. Gaja;GRAFFIONE, ORNELLA;RIZZO, ALESSIA;GAUNA, Chiara;
2012-01-01
Abstract
Il volume raccoglie una cospicua serie di interventi sugli scultori attivi nel Piemonte del XVIII secolo, sui contesti operativi della scultura in relazione ai materiali impiegati (terracotta, stucco, bronzo, argento, marmo, cartapesta, legno), sulle esperienze di formazione in ambito accademico a Parigi e Roma, sulle committenze, le funzioni, il mercato e le forme del collezionismo dei manufatti scultorei in ambito religioso e profano. Una seconda parte è dedicata alla riflessione sulla diffusione territoriale di iconografie religiose e sull'attività dell'arazzeria regia. Una terza parte presenta le esperienze di alcuni incisori e il contesto del collezionismo delle stampe tra Torino, Parigi, Roma e Parma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.