Il paper si propone di svolgere un’analisi della distribuzione spazio-temporale delle imprese di servizi nelle Province italiane, considerando le di-visioni ed i gruppi di attività economica [data-base Infocamere – anni 2009-2010], al fine di approfondire la conoscenza della propensione alla realizza-zione di ‘cluster di imprese di servizi’ nelle Aree amministrative italiane. Tali finalità sono perseguite applicando l’analisi shift-share integrata dallo studio del-la vicinanza spaziale delle unità territoriali [Nazara Hewings 2004, Faramondi 2007, Zaccomer 2008]. La tecnica consente di individuare le dinamiche spa-zio-temporali del fenomeno ed i fattori di mutua influenza tra aree limitrofe. Punto di partenza nella definizione del disegno di ricerca è la consapevolezza che i fenomeni sono spesso caratterizzati dalla possibilità di autocorrelazione spaziale [Cressie 2001]. La caratteristica è la conseguenza della presenza di una relazione tra il valore assunto da una determinata variabile in un’area territoriale e ciò che accade alla medesima nelle zone contigue. L’effetto può essere misurato in termini di continuità geografica o di effettivo collegamento [Cliff et al. 1981]. Lo studio è opportunamente integrato con altri tool stati-stici e ‘mappe di competitività/vulnerabilità glocale’, per migliorarne la capacità informativa e l’utilità pratica nei processi di governo dei servizi, a livello im-prenditoriale e socio-economico.
Le imprese di servizi tra cambiamento e crisi. Un’analisi empirica di un asset della competitività glocale.
TARDIVO, Giuseppe;BUCHI, Giacomo;CUGNO, MONICA
2012-01-01
Abstract
Il paper si propone di svolgere un’analisi della distribuzione spazio-temporale delle imprese di servizi nelle Province italiane, considerando le di-visioni ed i gruppi di attività economica [data-base Infocamere – anni 2009-2010], al fine di approfondire la conoscenza della propensione alla realizza-zione di ‘cluster di imprese di servizi’ nelle Aree amministrative italiane. Tali finalità sono perseguite applicando l’analisi shift-share integrata dallo studio del-la vicinanza spaziale delle unità territoriali [Nazara Hewings 2004, Faramondi 2007, Zaccomer 2008]. La tecnica consente di individuare le dinamiche spa-zio-temporali del fenomeno ed i fattori di mutua influenza tra aree limitrofe. Punto di partenza nella definizione del disegno di ricerca è la consapevolezza che i fenomeni sono spesso caratterizzati dalla possibilità di autocorrelazione spaziale [Cressie 2001]. La caratteristica è la conseguenza della presenza di una relazione tra il valore assunto da una determinata variabile in un’area territoriale e ciò che accade alla medesima nelle zone contigue. L’effetto può essere misurato in termini di continuità geografica o di effettivo collegamento [Cliff et al. 1981]. Lo studio è opportunamente integrato con altri tool stati-stici e ‘mappe di competitività/vulnerabilità glocale’, per migliorarne la capacità informativa e l’utilità pratica nei processi di governo dei servizi, a livello im-prenditoriale e socio-economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.