RIASSUNTO. Scopo. Il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) prevede l’utilizzo di inibitori della ricaptazione della serotonina (IRS) e della terapia cognitivo-comportamentale (TCC).La revisione si propone di discutere se: a) la terapia combinata ab initio sia una strategia più efficace rispetto alle singole monoterapie; e b) la terapia sequenziale sia efficace nel trattare pazientiresponder con sintomiresidui, e nell’indurre una risposta clinica nei non responder.Metodi. Sono stati utilizzati gli archivi elettronici MEDLINE/PubMed e libri di testo scientifici prendendo in considerazione tutti gli studi clinici controllati randomizzati scritti in inglese.In assenza di questi,sono stati considerati gli studi naturalistici in aperto. Sono stati revisionati 9 studi randomizzati e/o controllati riguardo l’utilizzo della terapia combinata ab initio versusTCC da sola; 6 tra trattamento combinato e IRS da soli. Per il trattamento sequenziale,sono stati considerati 2 studi con pazienti responder e 7 con campioni di pazienti non responder. Risultati. Dei 9 studi, 7 non ne hanno rilevato alcun vantaggio rispetto alla solaTCC, 1 ha evidenziato una maggiore efficacia in pazienti bambini e adolescenti e 1 in pazientiseveramente depressi.Rispetto alla sola farmacoterapia, 4 lavori non hanno rilevato una maggiore efficacia della terapia combinata, mentre 2 studi erano positivi.Tutti glistudisul trattamento sequenziale erano positivi. Discussione. La combinazione ab initio non rappresenta una valida strategia di trattamento in prima istanza nel DOC, a eccezione di pazienti adultiseveramente depressi e pazienti bambini o adolescenti.Al contrario,l’integrazione sequenziale delle due strategie di prima linea è efficace sia nel portare a remissione completa i pazienti con sintomiresiduisia nel determinare una risposta clinica nei pazienti resistenti.
Combined treatments in obsessive-compulsive disorder: current knowledge and future prospects.
ALBERT, UMBERTO;Aguglia A.;MAINA, Giuseppe;BOGETTO, Filippo
2012-01-01
Abstract
RIASSUNTO. Scopo. Il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) prevede l’utilizzo di inibitori della ricaptazione della serotonina (IRS) e della terapia cognitivo-comportamentale (TCC).La revisione si propone di discutere se: a) la terapia combinata ab initio sia una strategia più efficace rispetto alle singole monoterapie; e b) la terapia sequenziale sia efficace nel trattare pazientiresponder con sintomiresidui, e nell’indurre una risposta clinica nei non responder.Metodi. Sono stati utilizzati gli archivi elettronici MEDLINE/PubMed e libri di testo scientifici prendendo in considerazione tutti gli studi clinici controllati randomizzati scritti in inglese.In assenza di questi,sono stati considerati gli studi naturalistici in aperto. Sono stati revisionati 9 studi randomizzati e/o controllati riguardo l’utilizzo della terapia combinata ab initio versusTCC da sola; 6 tra trattamento combinato e IRS da soli. Per il trattamento sequenziale,sono stati considerati 2 studi con pazienti responder e 7 con campioni di pazienti non responder. Risultati. Dei 9 studi, 7 non ne hanno rilevato alcun vantaggio rispetto alla solaTCC, 1 ha evidenziato una maggiore efficacia in pazienti bambini e adolescenti e 1 in pazientiseveramente depressi.Rispetto alla sola farmacoterapia, 4 lavori non hanno rilevato una maggiore efficacia della terapia combinata, mentre 2 studi erano positivi.Tutti glistudisul trattamento sequenziale erano positivi. Discussione. La combinazione ab initio non rappresenta una valida strategia di trattamento in prima istanza nel DOC, a eccezione di pazienti adultiseveramente depressi e pazienti bambini o adolescenti.Al contrario,l’integrazione sequenziale delle due strategie di prima linea è efficace sia nel portare a remissione completa i pazienti con sintomiresiduisia nel determinare una risposta clinica nei pazienti resistenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
L'integrazione dei trattamenti pdf editor.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
673.96 kB
Formato
Adobe PDF
|
673.96 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
articolo.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
198.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
198.88 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.