Il presente lavoro confronta l’influenza sulle capacità motorie di due metodologie di lavoro tecnico finalizzate allo sviluppo delle abilità sportive nel judo in età giovanile. Lo studio è durato circa 8 mesi (settembre 2011 – maggio 2012) e sono stati esaminati 30 soggetti maschi (età media di 7,4 ± 0,7 anni). A inizio e fine stagione sono state effettuate le misurazioni antropometriche e somministrata una batteria di test motori. Dal punto di vista statistico i due gruppi hanno ottenuto risultati significativamente differenti in 2 dei 5 test proposti. Anche per quanto riguarda i risultati agonistici si evidenziano apprezzabili diversità nei due gruppi.
Lavoro tradizionale e multilaterale nel judo in età giovanile
SCOTTON, Claudio Giovanni
2013-01-01
Abstract
Il presente lavoro confronta l’influenza sulle capacità motorie di due metodologie di lavoro tecnico finalizzate allo sviluppo delle abilità sportive nel judo in età giovanile. Lo studio è durato circa 8 mesi (settembre 2011 – maggio 2012) e sono stati esaminati 30 soggetti maschi (età media di 7,4 ± 0,7 anni). A inizio e fine stagione sono state effettuate le misurazioni antropometriche e somministrata una batteria di test motori. Dal punto di vista statistico i due gruppi hanno ottenuto risultati significativamente differenti in 2 dei 5 test proposti. Anche per quanto riguarda i risultati agonistici si evidenziano apprezzabili diversità nei due gruppi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.