Identità sessuale e identità di genere, spesso confuse tra loro, sono oggi analizzate da una prospettiva filosofica, per lo più ontologica, che cerca di comprendere cosa siano (Nicholson 1994; Witt 2011), in che modo sia sbagliato utilizzare il concetto di “identità” per designarle (Stoljar 1995) e, infine, perché nel momento in cui intraprendiamo questa analisi ci troviamo dinnanzi a qualcosa che assomiglia più a un’ontologia in divenire che a un’ontologia statica. Lo scopo di questo articolo, che utilizzerà come caso paradigmatico quello della “transessualità”, risiede nel ragionare su sessi e generi cercando di argomentare, in conclusione, che non ci sono buoni argomenti per continuare a utilizzare le classificazioni standard a proposito della sessualità, oltre che di genere, non solo per motivi ontologici, ma anche per motivi morali.
Transontologia
CAFFO, LEONARDO
2013-01-01
Abstract
Identità sessuale e identità di genere, spesso confuse tra loro, sono oggi analizzate da una prospettiva filosofica, per lo più ontologica, che cerca di comprendere cosa siano (Nicholson 1994; Witt 2011), in che modo sia sbagliato utilizzare il concetto di “identità” per designarle (Stoljar 1995) e, infine, perché nel momento in cui intraprendiamo questa analisi ci troviamo dinnanzi a qualcosa che assomiglia più a un’ontologia in divenire che a un’ontologia statica. Lo scopo di questo articolo, che utilizzerà come caso paradigmatico quello della “transessualità”, risiede nel ragionare su sessi e generi cercando di argomentare, in conclusione, che non ci sono buoni argomenti per continuare a utilizzare le classificazioni standard a proposito della sessualità, oltre che di genere, non solo per motivi ontologici, ma anche per motivi morali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.