Lo scavo di via XXV Aprile ha restituito una notevole quantità e varietà di manufatti di cui quelli prodotti in ambito non locale testimoniano come, tra il II secolo a.C. e il VII secolo d.C., il contesto nolese fosse il terminale di arrivo di merci e di derrate alimentari di vario tipo. In questo panorama, commerciale le anfore da trasporto rappresentano prima nel periodo romano e poi durante la fase della dominazione bizantina della Liguria il vettore commerciale più diffuso per importare prodotti di vario tipo sia dalle aree del Mediterraneo occidentale sia da quelle orientali. Evidentemente il piccolo ma organizzato scalo nolese era inserito come base commerciale lungo le principali rotte mercantili che attraversavano il Mediterraneo e probabilmente smistava le merci dirette verso gli insediamenti situati nella fascia interna del territorio ligure. Quello che rimane delle anfore e del loro contenuto ci fornisce una testimonianza unica e preziosa per conoscere i traffici del passato e le direttrici di percorrenza lungo le quali si spostavano uomini e merci.
Le relazioni commerciali tra il periodo romano e la dominazione bizantina della Liguria
DE VINGO, Paolo
2007-01-01
Abstract
Lo scavo di via XXV Aprile ha restituito una notevole quantità e varietà di manufatti di cui quelli prodotti in ambito non locale testimoniano come, tra il II secolo a.C. e il VII secolo d.C., il contesto nolese fosse il terminale di arrivo di merci e di derrate alimentari di vario tipo. In questo panorama, commerciale le anfore da trasporto rappresentano prima nel periodo romano e poi durante la fase della dominazione bizantina della Liguria il vettore commerciale più diffuso per importare prodotti di vario tipo sia dalle aree del Mediterraneo occidentale sia da quelle orientali. Evidentemente il piccolo ma organizzato scalo nolese era inserito come base commerciale lungo le principali rotte mercantili che attraversavano il Mediterraneo e probabilmente smistava le merci dirette verso gli insediamenti situati nella fascia interna del territorio ligure. Quello che rimane delle anfore e del loro contenuto ci fornisce una testimonianza unica e preziosa per conoscere i traffici del passato e le direttrici di percorrenza lungo le quali si spostavano uomini e merci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



