Diverse evidenze raccolte negli ultimi anni hanno generato preoccupazioni riguardo l’aumento del rischio di stroke correlato all’uso degli antipsicotici atipici. Nel 2002, l’Health Canada e la Jannssen-Ortho (azienda produttrice del risperidone), sulla base di evidenze limitate, hanno emanato un warning rivolto ai medici prescrittori per evidenziare questo problema. Nel 2004, lo United Kingdom’s Commitee on Safety of Medicines ha raccomandato di non utilizzare gli antipsicotici atipici nei pazienti con demenza. Infine, nel 2006, la European Pharmacovigilance Working Party, sulla base dei risultati e delle osservazioni disponibili, ha concluso che esistono alcune deboli evidenze che i farmaci antipsicotici aumentino il rischio di stroke e che non c’è una chiara evidenza che questo rischio sia maggiore per gli atipici rispetto ai tipici (*). Lo studio ha esaminato: 1) se l’aumento del rischio di stroke associato all’uso dei farmaci antipsicotici può essere attribuito a fattori di confondimento; 2) se il rischio differisce tra farmaci antipsicotici tipici ed atipici; 3) se il rischio è maggiore nei pazienti con diagnosi di demenza.
Esposizione agli antipsicotici e rischio di stroke: un self controlled case series study
MIGLIO, Gianluca
2008-01-01
Abstract
Diverse evidenze raccolte negli ultimi anni hanno generato preoccupazioni riguardo l’aumento del rischio di stroke correlato all’uso degli antipsicotici atipici. Nel 2002, l’Health Canada e la Jannssen-Ortho (azienda produttrice del risperidone), sulla base di evidenze limitate, hanno emanato un warning rivolto ai medici prescrittori per evidenziare questo problema. Nel 2004, lo United Kingdom’s Commitee on Safety of Medicines ha raccomandato di non utilizzare gli antipsicotici atipici nei pazienti con demenza. Infine, nel 2006, la European Pharmacovigilance Working Party, sulla base dei risultati e delle osservazioni disponibili, ha concluso che esistono alcune deboli evidenze che i farmaci antipsicotici aumentino il rischio di stroke e che non c’è una chiara evidenza che questo rischio sia maggiore per gli atipici rispetto ai tipici (*). Lo studio ha esaminato: 1) se l’aumento del rischio di stroke associato all’uso dei farmaci antipsicotici può essere attribuito a fattori di confondimento; 2) se il rischio differisce tra farmaci antipsicotici tipici ed atipici; 3) se il rischio è maggiore nei pazienti con diagnosi di demenza.File | Dimensione | Formato | |
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