La manipolazione ormonale è un’opzione di trattamento essenziale per il cancro della mammella. La deplezione degli estrogeni riduce la comparsa della malattia e sopprime la progressione della malattia, in modo particolare la crescita tumorale e la metastatizzazione ormono-dipendente. I risultati degli studi che confrontano gli inibitori dell’aromatasi di terza generazione, steroidei e non-steroidei (ad es. anastrozolo) con il tamoxifene (un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni), hanno suggerito che gli inibitori dell’aromatasi siano migliori del tamoxifene nel ridurre le recidive e l’insorgenza di cancro controlaterale. Il risultato ottenuto con gli inibitori dell’aromatasi è un effetto di classe. Le principali linee guida e le consensus conference raccomandano come trattamenti adiuvanti standard del cancro mammario, positivo per i recettori ormonali e post-menopausale, 5 anni con inibitori dell’aromatasi, oppure 2-3 anni con tamoxifene seguiti da 2-3 anni con inibitori dell’aromatasi.
Effetto di anastrozolo o tamoxifene come trattamento adiuvante del tumore mammario iniziale: un’analisi a 100 mesi dello studio ATAC (The Arimidex, Tamoxifen, Alone or in Combination)
MIGLIO, Gianluca
2008-01-01
Abstract
La manipolazione ormonale è un’opzione di trattamento essenziale per il cancro della mammella. La deplezione degli estrogeni riduce la comparsa della malattia e sopprime la progressione della malattia, in modo particolare la crescita tumorale e la metastatizzazione ormono-dipendente. I risultati degli studi che confrontano gli inibitori dell’aromatasi di terza generazione, steroidei e non-steroidei (ad es. anastrozolo) con il tamoxifene (un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni), hanno suggerito che gli inibitori dell’aromatasi siano migliori del tamoxifene nel ridurre le recidive e l’insorgenza di cancro controlaterale. Il risultato ottenuto con gli inibitori dell’aromatasi è un effetto di classe. Le principali linee guida e le consensus conference raccomandano come trattamenti adiuvanti standard del cancro mammario, positivo per i recettori ormonali e post-menopausale, 5 anni con inibitori dell’aromatasi, oppure 2-3 anni con tamoxifene seguiti da 2-3 anni con inibitori dell’aromatasi.File | Dimensione | Formato | |
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