Sommario: 1. Appalti pubblici e principi del diritto comunitario; 2. Le precedenti direttive di coordinamento degli appalti di lavori pubblici; 2.1. La prima generazione di direttive; La seconda generazione di direttive; 2.3.La terza generazione di direttive; 3. L’Agreement on Government Procurement; 4. La quarta generazione di direttive: strutture ed obiettivi; 5. L’ambito di applicazione soggettivo; 5.1. Gli organismi di diritto pubblico; 5.2. L’impresa pubblica; 5.3. Gli affidamenti in house; 5.4. Le centrali di committenza; 6. L’ambito di applicazione oggettivo; 6.1. I contratti misti; 6.2. Le concessioni di lavori pubblici; 6.3. Le soglie di valore; 7. Le specifiche tecniche; 8. La qualificazione soggettiva dei candidati ai fini della partecipazione alle gare; 8.1. Le cause di esclusione; 8.2. Le condizioni di partecipazione alle procedure di aggiudicazione; 8.2.1. Lo status professionale dei candidati; 8.2.2. La capacità finanziaria ed economica; 8.2.3. La capacità e competenza tecnica; 8.3. La possibilità di ‘prendere in prestito’ i requisiti di altri soggetti; 8.4. L’iscrizione degli imprenditori negli elenchi ufficiali; 9. Le procedure di aggiudicazione; 9.1. L’obbligo di pubblicazione; 9.2. Il dialogo competitivo; 9.3. I meccanismi di committenza per via elettronica; 10. I criteri di aggiudicazione; Il procedimento per l’esclusione dell’offerta anomala.
La disciplina comunitaria degli appalti di lavori pubblici.
Margherita SALVADORI
2007-01-01
Abstract
Sommario: 1. Appalti pubblici e principi del diritto comunitario; 2. Le precedenti direttive di coordinamento degli appalti di lavori pubblici; 2.1. La prima generazione di direttive; La seconda generazione di direttive; 2.3.La terza generazione di direttive; 3. L’Agreement on Government Procurement; 4. La quarta generazione di direttive: strutture ed obiettivi; 5. L’ambito di applicazione soggettivo; 5.1. Gli organismi di diritto pubblico; 5.2. L’impresa pubblica; 5.3. Gli affidamenti in house; 5.4. Le centrali di committenza; 6. L’ambito di applicazione oggettivo; 6.1. I contratti misti; 6.2. Le concessioni di lavori pubblici; 6.3. Le soglie di valore; 7. Le specifiche tecniche; 8. La qualificazione soggettiva dei candidati ai fini della partecipazione alle gare; 8.1. Le cause di esclusione; 8.2. Le condizioni di partecipazione alle procedure di aggiudicazione; 8.2.1. Lo status professionale dei candidati; 8.2.2. La capacità finanziaria ed economica; 8.2.3. La capacità e competenza tecnica; 8.3. La possibilità di ‘prendere in prestito’ i requisiti di altri soggetti; 8.4. L’iscrizione degli imprenditori negli elenchi ufficiali; 9. Le procedure di aggiudicazione; 9.1. L’obbligo di pubblicazione; 9.2. Il dialogo competitivo; 9.3. I meccanismi di committenza per via elettronica; 10. I criteri di aggiudicazione; Il procedimento per l’esclusione dell’offerta anomala.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.