A partire dall’esperienza di partenariato tra parchi del Piemonte e soggetti omologhi in alcuni paesi del continente africano, il volume si interroga su come la cooperazione decentrata di e fra aree protette si inserisca all’interno della complessa relazione fra azione umana e risorse naturali in contesti socio-economici così distanti, ma uniti da interesse ed esigenze comuni nei confronti della protezione e conservazione ambientale. Ci troviamo infatti di fronte a un processo di cooperazione decentrata innovativo tanto nella forma quanto nei contenuti, che combina specifiche competenze tecniche con un’attenzione al territorio e una filosofia d’intervento strutturata attorno al rapporto uomo-natura, in contesti dove spesso il paradigma classico della conservazione ha rischiato e rischia ancora di accentuare le conflittualità. I diversi contributi contenuti nel volume – scaturiti dal confronto e dalla collaborazione tra studiosi di diverse università italiane, senegalesi e burkinabé – affrontano in particolare i temi della cooperazione decentrata e dei suoi rapporti con il territorio di partenza e di destinazione, dell’utilizzo, gestione e conservazione delle risorse naturali e delle rappresentazioni culturali a esse sottostanti. Attraverso tale molteplicità di voci e di temi, il testo offre un contributo alla riflessione sulle possibilità concrete di dialogo e di sviluppo sul tema della protezione della natura e dello sfruttamento ecologicamente compatibile delle risorse naturali ma al contempo sostenibile per le popolazioni che da esse traggono il proprio sostentamento. Il libro è l’esito di una ricerca svolta dal Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico e dell’Università di Torino, nell’ambito del Progetto Alfieri della Fondazione Crt di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte (settore cooperazione e settore aree protette), i parchi piemontesi e africani coinvolti e il Consorzio delle Ong Piemontesi (COP).
Sguardi incrociati, nature svelate. Aree protette, cooperazione decentrata e rappresentazioni della natura fra Piemonte e Africa sub sahariana
DANSERO, Egidio;LANZANO, Cristiano;TECCO, NADIA
2013-01-01
Abstract
A partire dall’esperienza di partenariato tra parchi del Piemonte e soggetti omologhi in alcuni paesi del continente africano, il volume si interroga su come la cooperazione decentrata di e fra aree protette si inserisca all’interno della complessa relazione fra azione umana e risorse naturali in contesti socio-economici così distanti, ma uniti da interesse ed esigenze comuni nei confronti della protezione e conservazione ambientale. Ci troviamo infatti di fronte a un processo di cooperazione decentrata innovativo tanto nella forma quanto nei contenuti, che combina specifiche competenze tecniche con un’attenzione al territorio e una filosofia d’intervento strutturata attorno al rapporto uomo-natura, in contesti dove spesso il paradigma classico della conservazione ha rischiato e rischia ancora di accentuare le conflittualità. I diversi contributi contenuti nel volume – scaturiti dal confronto e dalla collaborazione tra studiosi di diverse università italiane, senegalesi e burkinabé – affrontano in particolare i temi della cooperazione decentrata e dei suoi rapporti con il territorio di partenza e di destinazione, dell’utilizzo, gestione e conservazione delle risorse naturali e delle rappresentazioni culturali a esse sottostanti. Attraverso tale molteplicità di voci e di temi, il testo offre un contributo alla riflessione sulle possibilità concrete di dialogo e di sviluppo sul tema della protezione della natura e dello sfruttamento ecologicamente compatibile delle risorse naturali ma al contempo sostenibile per le popolazioni che da esse traggono il proprio sostentamento. Il libro è l’esito di una ricerca svolta dal Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico e dell’Università di Torino, nell’ambito del Progetto Alfieri della Fondazione Crt di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte (settore cooperazione e settore aree protette), i parchi piemontesi e africani coinvolti e il Consorzio delle Ong Piemontesi (COP).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.