La sentenza della Corte di Giustizia UE propone un’interpretazione della Direttiva cd. accoglienza, 2003/9/CE, definendo obblighi e responsabilità degli Stati membri in rapporto alla garanzia di prestazione delle condizioni minime di assistenza ai soggetti richiedenti asilo. Nel commento si analizza la decisione del giudice europeo, evidenziandone caratteri e contenuti in rapporto al sistema comune di protezione del diritto di asilo nell’ambito dell’Unione Europea.

Diritto di asilo e condizioni minime di accoglienza: la Corte UE chiarisce obblighi e responsabilità degli Stati membri

MIRATE, SILVIA
2013-01-01

Abstract

La sentenza della Corte di Giustizia UE propone un’interpretazione della Direttiva cd. accoglienza, 2003/9/CE, definendo obblighi e responsabilità degli Stati membri in rapporto alla garanzia di prestazione delle condizioni minime di assistenza ai soggetti richiedenti asilo. Nel commento si analizza la decisione del giudice europeo, evidenziandone caratteri e contenuti in rapporto al sistema comune di protezione del diritto di asilo nell’ambito dell’Unione Europea.
2013
-
3
808
820
Diritto UE; diritto di asilo
Silvia Mirate
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