Il capitolo tratta della descrizione di tutti i tipi di avverbi nel toscano del Due-Trecento, basandosi sui dati dell'ampio corpus dell'Opera del Vocabolario Italiano: si evidenzia tra l'altro la maggiore libertà sintattica rispetto all'italiano moderno degli avverbi di predicato e di quelli fasali ("già", "ancora"), e la diversa semantica di alcuni focalizzatori come "anche" e "pure". Particolare rilievo è dedicato all'analisi dei diversi tipi di avverbi di frase, che sono di uso molto più circoscritto che in italiano moderno, ma sono comunque attestati in tutte le principali sottoclassi (circostanziali di tempo, valutativi, modali, di inquadramento e di atto linguistico).
Il sintagma avverbiale
RICCA, Davide
2010-01-01
Abstract
Il capitolo tratta della descrizione di tutti i tipi di avverbi nel toscano del Due-Trecento, basandosi sui dati dell'ampio corpus dell'Opera del Vocabolario Italiano: si evidenzia tra l'altro la maggiore libertà sintattica rispetto all'italiano moderno degli avverbi di predicato e di quelli fasali ("già", "ancora"), e la diversa semantica di alcuni focalizzatori come "anche" e "pure". Particolare rilievo è dedicato all'analisi dei diversi tipi di avverbi di frase, che sono di uso molto più circoscritto che in italiano moderno, ma sono comunque attestati in tutte le principali sottoclassi (circostanziali di tempo, valutativi, modali, di inquadramento e di atto linguistico).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.