Tra le professioni di cura, quella dell'educatore professionale presenta un profilo "debole": poco definito rispetto al ruolo, al riconoscimento e allo sviluppo di specifiche competenze. Attraverso la raccolta e l'analisi dei dati di interviste, si indagano le motivazioni e i valori che sorreggono tale scelta lavorativa. L'ipotesi è che lo sviluppo di una buona consapevolezza di sé e una sufficiente conoscenza della propria spinta motivazionale possa trasformare la "debolezza" in una risorsa.

L'educatore professionale: motivazioni e valori in una professione "debole".

GANDINO, Gabriella
2010-01-01

Abstract

Tra le professioni di cura, quella dell'educatore professionale presenta un profilo "debole": poco definito rispetto al ruolo, al riconoscimento e allo sviluppo di specifiche competenze. Attraverso la raccolta e l'analisi dei dati di interviste, si indagano le motivazioni e i valori che sorreggono tale scelta lavorativa. L'ipotesi è che lo sviluppo di una buona consapevolezza di sé e una sufficiente conoscenza della propria spinta motivazionale possa trasformare la "debolezza" in una risorsa.
2010
XVIII, 1
37
58
Prastaro M.; Gandino G.
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