Il saggio discute le strategie del controllo operaio rintracciabili nel dibattito sviluppatosi nel corso del XX secolo all’interno del movimento operaio europeo. Si sofferma sulle diverse dimensioni del controllo operaio, concettualizzato come condizione opposta a quella di alienazione, a partire dalla classica distinzione tra libertà negativa e libertà positiva. Sostiene, infine, che nella fase del post-fordismo una strategia del controllo richieda si qualifichi come combinazione di politiche di tutela collettiva con politiche di sviluppo produttivo.
Presentazione. Incompletezza contrattuale e controllo dei lavoratori tra fordismo e postfordismo
CERRUTI, GIAN CARLO;
2010-01-01
Abstract
Il saggio discute le strategie del controllo operaio rintracciabili nel dibattito sviluppatosi nel corso del XX secolo all’interno del movimento operaio europeo. Si sofferma sulle diverse dimensioni del controllo operaio, concettualizzato come condizione opposta a quella di alienazione, a partire dalla classica distinzione tra libertà negativa e libertà positiva. Sostiene, infine, che nella fase del post-fordismo una strategia del controllo richieda si qualifichi come combinazione di politiche di tutela collettiva con politiche di sviluppo produttivo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.