La riflessione sulla insufficiente dinamica dell’economia italiana, in corso ormai da più di un decennio, suggerisce la diagnosi di una patologia latente, difficile da correggere per radicate insufficienze cui non è facile porre rimedio. Il presente contributo intende metterne in evidenza alcuni caratteri in confronto ad altri paesi e, senza attenuare i ragionevoli timori che confermano l’urgenza di cambiamento, è volto a prestar attenzione all’esigenza di individuare segnali e ambiti di rinnovamento. L’analisi si pone su due livelli: l’uno attiene agli aspetti del sistema che si cumulano e interagiscono fino a vincolarlo; l’altro è inteso a individuare i punti di forza sui quali fondare le potenzialità ancora esistenti presso gli attori più innovativi per fare ripartire una crescita adeguata nonostante l’attuale difficile congiuntura.
Caduta tendenziale della crescita: analisi e prospettive
FRIGERO, Piercarlo;ZANETTI, Giovanni
2011-01-01
Abstract
La riflessione sulla insufficiente dinamica dell’economia italiana, in corso ormai da più di un decennio, suggerisce la diagnosi di una patologia latente, difficile da correggere per radicate insufficienze cui non è facile porre rimedio. Il presente contributo intende metterne in evidenza alcuni caratteri in confronto ad altri paesi e, senza attenuare i ragionevoli timori che confermano l’urgenza di cambiamento, è volto a prestar attenzione all’esigenza di individuare segnali e ambiti di rinnovamento. L’analisi si pone su due livelli: l’uno attiene agli aspetti del sistema che si cumulano e interagiscono fino a vincolarlo; l’altro è inteso a individuare i punti di forza sui quali fondare le potenzialità ancora esistenti presso gli attori più innovativi per fare ripartire una crescita adeguata nonostante l’attuale difficile congiuntura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.