L'intelligenza artificiale nella prospettiva dell'informatica giuridica

L’intelligenza artificiale (IA) non solo costituisce, oggi, uno dei terreni privilegiati di applicazione delle ricerche che disegnano le linee di sviluppo del Web ma costituisce anche e soprattutto il terreno su cui quelle ricerche hanno mosso i primi passi e sono maturate. Le scienze cognitive, in particolare, hanno ricevuto un impulso decisivo dai programmi di ricerca di IA. Senza operare un riferimento alla struttura ed evoluzione di tali programmi sarebbe, infatti, difficile comprendere appieno determinati problemi teorici, quali la struttura della programmazione informatica, la formazione della base di conoscenza, l’articolazione del piano sintattico e semantico del linguaggio, l’applicazione della rappresentazione della conoscenza ai dispositivi tecnologici, per tenersi alle nozioni di maggiore centralità. Pertanto, il presente capitolo è consacrato allo studio dei principali aspetti dell’IA, scegliendo il terreno del diritto come orizzonte privilegiato di analisi delle principali applicazioni di IA ad una realtà specifica e ad una epistemologia regionale. Nella nostra disamina si terrà conto inoltre degli sviluppi dell’IA in grado di influenzare l’evoluzione del Web, con particolare riferimento a un aspetto, a nostro avviso, di grande interesse sia per l’IA che per lo sviluppo stesso del Web: l’acquisizione e la rappresentazione della conoscenza, in quanto base dell’agire autonomo.