Diritti patrimoniali dell’azionista. Azioni correlate (art. 2350 c.c.)

Trattasi di un commento dell’intero art. 2350, c.c., e perciò anzitutto del primo comma, che esprime il principio di uguaglianza dei soci dal punto di vista dei diritti patrimoniali agli utili ed alla quota di liquidazione, diritti temperati dallo stesso comma laddove enuncia la possibilità di emettere “speciali categorie di azioni”, ma comunque essenziali e quindi tali da non poter essere del tutto eliminati. In secondo luogo si affronta il tema – relativo al 2° e 3° comma – delle azioni correlate, che vengono trattate in modo sintetico, ma completo, affrontando i vari temi delle loro origini e caratteristiche, del concetto di “settore”, del rapporto fra utile di settore ed utile sociale, dei diritti in sede di liquidazione, dei diversi, particolari modi di strutturare il criterio di correlazione, del bilancio in una società con azioni correlate, del diritto di voto che attribuiscono, dell’organizzazione dei loro portatori, della loro eventuale conversione, degli immanenti conflitti d’interesse che la loro presenza determina all’interno della società.