La tutela della salute è un obiettivo centrale nello studio dei valori costituzionali e nell’assetto ed organizzazione amministrativa. Lo studio intende esaminare, anzitutto, il percorso evolutivo della sanità nella legislazione italiana fino all’avvento della Costituzione per approdare all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale nel 1978. L’A. passa quindi ad approfondire l’organizzazione del SSN, l’assetto delle competenze ed i livelli dell’amministrazione sanitaria (Stato, regioni, ASL) unitamente all’affermarsi del diritto all’assistenza sanitaria e le diverse tipologie di prestazioni sanitarie. Assistenza generica, assistenza specialistica, assistenza ospedaliera, assistenza riabilitativa, assistenza psichiatrica, assistenza tossitologica, assistenza a favore degli invalidi, assistenza a favore della famiglia e della maternità. Vengono quindi analizzate le altre forme di gestione del servizio nel più attuale contesto normativo: l’assistenza diretta e gli altri modelli organizzativi indiretti: convenzioni, accreditamenti, accordi contrattuali, sperimentazioni gestionali. Lo studio, quale parte essenziale di un Trattato, ha poi doverosamente affrontato gli altri profili organizzativi del SSN mediante i soggetti erogatori: aziende ospedaliere e universitarie, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico illustrandone le nuove funzioni e prospettive in un modello integrato di strutture pubbliche e private. La parte finale dell’indagine prende in esame il servizio farmaceutico, quale strumento storico ed essenziale del SSN, illustrandone analiticamente i diversi profili aziendali ed amministrativi, dalle recenti forme di liberalizzazione, all’impatto della normativa comunitaria sulle autorizzazioni e le immissioni in commercio, le sperimentazioni, produzioni, importazioni e distribuzione dei medicinali nel più ampio quadro dell’assetto europeo delle professioni e del mercato farmaceutico della concorrenza.
Il Servizio sanitario nazionale
CROSETTI, Alessandro
2010-01-01
Abstract
La tutela della salute è un obiettivo centrale nello studio dei valori costituzionali e nell’assetto ed organizzazione amministrativa. Lo studio intende esaminare, anzitutto, il percorso evolutivo della sanità nella legislazione italiana fino all’avvento della Costituzione per approdare all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale nel 1978. L’A. passa quindi ad approfondire l’organizzazione del SSN, l’assetto delle competenze ed i livelli dell’amministrazione sanitaria (Stato, regioni, ASL) unitamente all’affermarsi del diritto all’assistenza sanitaria e le diverse tipologie di prestazioni sanitarie. Assistenza generica, assistenza specialistica, assistenza ospedaliera, assistenza riabilitativa, assistenza psichiatrica, assistenza tossitologica, assistenza a favore degli invalidi, assistenza a favore della famiglia e della maternità. Vengono quindi analizzate le altre forme di gestione del servizio nel più attuale contesto normativo: l’assistenza diretta e gli altri modelli organizzativi indiretti: convenzioni, accreditamenti, accordi contrattuali, sperimentazioni gestionali. Lo studio, quale parte essenziale di un Trattato, ha poi doverosamente affrontato gli altri profili organizzativi del SSN mediante i soggetti erogatori: aziende ospedaliere e universitarie, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico illustrandone le nuove funzioni e prospettive in un modello integrato di strutture pubbliche e private. La parte finale dell’indagine prende in esame il servizio farmaceutico, quale strumento storico ed essenziale del SSN, illustrandone analiticamente i diversi profili aziendali ed amministrativi, dalle recenti forme di liberalizzazione, all’impatto della normativa comunitaria sulle autorizzazioni e le immissioni in commercio, le sperimentazioni, produzioni, importazioni e distribuzione dei medicinali nel più ampio quadro dell’assetto europeo delle professioni e del mercato farmaceutico della concorrenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



