Un’attenta indagine sulle caratteristiche degli affidamenti familiari di minori stranieri può fornirci elementi per saggiare se, anche in presenza di un’immigrazione ormai consolidata, permangano delle specificità nei provvedimenti che interessano bambini e ragazzi d’altrove. In particolare, appare interessante valutare se e in che misura l’utilizzo dello strumento dell’affidamento familiare in contesti migratori persegua la finalità di sostegno alla genitorialità, che dovrebbe essergli propria, quantomeno nel disegno del legislatore. In quest'ottica, il testo svolge una prima esplorazione di alcuni dati relativi agli affidamenti di minori, italiani e stranieri, nel Comune di Torino. Tale realtà può infatti considerarsi rappresentativa sia dell’evoluzione della presenza minorile con cittadinanza non italiana, sia dell’attenzione e delle pratiche che i servizi sociali hanno ideato per tutelare l’interesse del minore. La raccolta di dati ha interessato tutte e dieci le circoscrizioni torinesi e ha riguardato due anni (2007 e 2011), al fine di consentire di verificare se nel tempo, con l’irrobustirsi dei processi di inserimento e stabilizzazione, le caratteristiche dei provvedimenti che riguardano i minori con cittadinanza non italiana si vadano strutturando in maniera più simile a quelli degli autoctoni o se permangano delle specificità.

Torino e gli affidamenti familiari in contesti migratori

LONG, JOELLE
;
2013-01-01

Abstract

Un’attenta indagine sulle caratteristiche degli affidamenti familiari di minori stranieri può fornirci elementi per saggiare se, anche in presenza di un’immigrazione ormai consolidata, permangano delle specificità nei provvedimenti che interessano bambini e ragazzi d’altrove. In particolare, appare interessante valutare se e in che misura l’utilizzo dello strumento dell’affidamento familiare in contesti migratori persegua la finalità di sostegno alla genitorialità, che dovrebbe essergli propria, quantomeno nel disegno del legislatore. In quest'ottica, il testo svolge una prima esplorazione di alcuni dati relativi agli affidamenti di minori, italiani e stranieri, nel Comune di Torino. Tale realtà può infatti considerarsi rappresentativa sia dell’evoluzione della presenza minorile con cittadinanza non italiana, sia dell’attenzione e delle pratiche che i servizi sociali hanno ideato per tutelare l’interesse del minore. La raccolta di dati ha interessato tutte e dieci le circoscrizioni torinesi e ha riguardato due anni (2007 e 2011), al fine di consentire di verificare se nel tempo, con l’irrobustirsi dei processi di inserimento e stabilizzazione, le caratteristiche dei provvedimenti che riguardano i minori con cittadinanza non italiana si vadano strutturando in maniera più simile a quelli degli autoctoni o se permangano delle specificità.
2013
2
291
299
J. LONG ; R. RICUCCI
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
MGLong e Ricucci_ Gli affidamenti familiari in contesti migratori.pdf

Accesso riservato

Descrizione: pdf editoriale
Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 1.34 MB
Formato Adobe PDF
1.34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/138980
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact