L'adesione della Croazia all'Unione europea e i criteri politici

La Croazia è divenuta il ventottesimo Stato membro dell’Unione europea in seguito ad un intenso periodo di preparazione, nel quale hanno rivestito un peso non indifferente i c.d. criteri politici di adesione. Deliberati ufficialmente in occasione del quinto allargamento, già implicitamente presenti anche nelle precedenti adesioni, tali criteri sono stati “arricchiti”, nell’ambito del processo di preparazione che coinvolge gli Stati dei Balcani occidentali, con condizioni ulteriori, legate al contesto storico e politico della regione. La severa applicazione dei criteri politici e l’attento monitoraggio svolto dalle Istituzioni europee sulla loro applicazione hanno fatto sì che in Croazia venissero intraprese delle importanti riforme, tanto sul piano legislativo, quanto su quello costituzionale. Uno dei settori in cui queste hanno inciso maggiormente e’ stato quello del sistema giudiziario. Al di là dell’obiettivo, raggiunto, dell’adesione, l’esito complessivo del processo di preparazione si può certo considerare positivo per la Croazia. Le modalità con cui e‘ stato condotto e la situazione generale dell’Unione europea inducono però a porsi degli interrogativi su come e se proseguire nella politica dell’allargamento.