Fra i maggiori artefi ci del “risorgimento geometrico” in Italia, Corrado Segre (Saluzzo 1863 – Torino 1924) offre uno degli esempi più alti del ruolo di maestro nella storia della Matematica. Sotto la sua guida, infatti, fra il 1891 e il 1912 prende l’avvio a Torino la scuola italiana di geometria algebrica che, nel volgere di poco tempo, porterà l’Italia ad assumere un ruolo riconosciuto internazionalmente. Fra i suoi allievi e collaboratori più illustri sono da annoverarsi Gino Fano, Guido Castelnuovo, Francesco Severi, Federigo Enriques, G. Zeno Giambelli, Alessandro Terracini ed Eugenio Togliatti. Creatore dello stile geometrico italiano, Segre dà i suoi contributi più rilevanti nel campo della geometria degli iperspazi e della geometria sulle curve algebriche, ma apre anche altri fi loni di ricerca quali la geometria proiettiva differenziale.
Corrado Segre centocinquant’anni dopo. Una vita dedicata alla formazione dei giovani
GIACARDI, Livia Maria
2013-01-01
Abstract
Fra i maggiori artefi ci del “risorgimento geometrico” in Italia, Corrado Segre (Saluzzo 1863 – Torino 1924) offre uno degli esempi più alti del ruolo di maestro nella storia della Matematica. Sotto la sua guida, infatti, fra il 1891 e il 1912 prende l’avvio a Torino la scuola italiana di geometria algebrica che, nel volgere di poco tempo, porterà l’Italia ad assumere un ruolo riconosciuto internazionalmente. Fra i suoi allievi e collaboratori più illustri sono da annoverarsi Gino Fano, Guido Castelnuovo, Francesco Severi, Federigo Enriques, G. Zeno Giambelli, Alessandro Terracini ed Eugenio Togliatti. Creatore dello stile geometrico italiano, Segre dà i suoi contributi più rilevanti nel campo della geometria degli iperspazi e della geometria sulle curve algebriche, ma apre anche altri fi loni di ricerca quali la geometria proiettiva differenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.