l'ipotesi del "diritto muto" costituisce un'importante occasione per ripensare il concetto di consuetudine giuridica. tramite la consuetudine, e la modalità con la quale essa viene rappresentata, si riconosce la struttura con cui identifichiamo e pensiamo il diirtto: essa convoca ciò che l'autore definisce come "metafisica della presenza dell'assenza". tale impostazione ritiene che al principio di ogni atto conoscitivo vi sia un indicibile, che tuttavia consente ogni dire, rappresentando quindi una premessa metodologica inaggirabile per qualunque conoscenza.

P. Nerhot, La coutume. Le droit muet, Giappichelli, 2012

BORRELLO, MARIA
2013-01-01

Abstract

l'ipotesi del "diritto muto" costituisce un'importante occasione per ripensare il concetto di consuetudine giuridica. tramite la consuetudine, e la modalità con la quale essa viene rappresentata, si riconosce la struttura con cui identifichiamo e pensiamo il diirtto: essa convoca ciò che l'autore definisce come "metafisica della presenza dell'assenza". tale impostazione ritiene che al principio di ogni atto conoscitivo vi sia un indicibile, che tuttavia consente ogni dire, rappresentando quindi una premessa metodologica inaggirabile per qualunque conoscenza.
2013
CCXXXIII
3
379
388
Consuetudine
Maria Borrello
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