Dopo aver brevemente introdotto il concetto di Green economy, evidenziandone declinazioni prevalenti, ambiguità e potenzialità, alla luce di alcune recenti survey sulla GE in Italia l’articolo si interroga su quanto il nostro Paese stia in effetti cambiando e crescendo. Prenderemo in particolare in considerazione due ambiti territoriali e tematici specifici – quali città e campagna, sviluppo urbano e rurale – che possono essere colti in modo unitario proprio alla luce del discorso della GE e della necessità di una eco-ristrutturazione che sappia coniugare innovazione tecnologica e sociale nel perseguire contemporaneamente i molteplici obiettivi della sostenibilità. Smart city e Alternative food networks (AFN) vengono qui interpretati come due discorsi sulle possibilità di trasformazione rispettivamente degli ambienti urbani e rurali e delle relative e anche connesse possibilità di sviluppo. Si tratta di due discorsi che si muovono su due piani molto diversi, tra approcci tecnologici e vie sociali alla eco-ristrutturazione, ma che coagulano entrambi politiche, esperienze, buone pratiche, all'interno di dinamiche molto contraddittorie nella trasformazione degli spazi urbani e rurali.
Una transizione difficile. Innovazioni nel modo di (ri)pensare il territorio alla luce della green economy
DANSERO, Egidio;PUTTILLI, MATTEO GIROLAMO
2012-01-01
Abstract
Dopo aver brevemente introdotto il concetto di Green economy, evidenziandone declinazioni prevalenti, ambiguità e potenzialità, alla luce di alcune recenti survey sulla GE in Italia l’articolo si interroga su quanto il nostro Paese stia in effetti cambiando e crescendo. Prenderemo in particolare in considerazione due ambiti territoriali e tematici specifici – quali città e campagna, sviluppo urbano e rurale – che possono essere colti in modo unitario proprio alla luce del discorso della GE e della necessità di una eco-ristrutturazione che sappia coniugare innovazione tecnologica e sociale nel perseguire contemporaneamente i molteplici obiettivi della sostenibilità. Smart city e Alternative food networks (AFN) vengono qui interpretati come due discorsi sulle possibilità di trasformazione rispettivamente degli ambienti urbani e rurali e delle relative e anche connesse possibilità di sviluppo. Si tratta di due discorsi che si muovono su due piani molto diversi, tra approcci tecnologici e vie sociali alla eco-ristrutturazione, ma che coagulano entrambi politiche, esperienze, buone pratiche, all'interno di dinamiche molto contraddittorie nella trasformazione degli spazi urbani e rurali.File | Dimensione | Formato | |
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