«Dove va il tempo che passa?» sembra la domanda di un bambino e invece fu niente meno che il grande Albert Einstein a chiederlo al matematico Kurt Gödel durante una passeggiata a Princeton. Pur facendo parte della nostra esperienza quotidiana, il tempo non è per nulla un fenomeno scontato. Da sempre la sua natura e la sua logica, percepite come misteriose e inafferrabili, suscitano l’interesse e le riflessioni di scienziati e filosofi, oltre che delle persone comuni. Il libro dà risposta ad alcuni interrogativi fondamentali riguardo al tempo: è vero che scorre a velocità diverse? E che può addirittura fermarsi, come accade nei buchi neri? Ed è vero che gli esseri viventi posseggono un orologio interiore che non ha nulla a che fare con la posizione del sole o con il ritmo giorno-notte?
Werner Kinnebrock. Dove va il tempo che passa? Fisica, filosofia e vita quotidiana
RUMORE, Paola
2013-01-01
Abstract
«Dove va il tempo che passa?» sembra la domanda di un bambino e invece fu niente meno che il grande Albert Einstein a chiederlo al matematico Kurt Gödel durante una passeggiata a Princeton. Pur facendo parte della nostra esperienza quotidiana, il tempo non è per nulla un fenomeno scontato. Da sempre la sua natura e la sua logica, percepite come misteriose e inafferrabili, suscitano l’interesse e le riflessioni di scienziati e filosofi, oltre che delle persone comuni. Il libro dà risposta ad alcuni interrogativi fondamentali riguardo al tempo: è vero che scorre a velocità diverse? E che può addirittura fermarsi, come accade nei buchi neri? Ed è vero che gli esseri viventi posseggono un orologio interiore che non ha nulla a che fare con la posizione del sole o con il ritmo giorno-notte?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.