L’animalità attraversa tutto il pensiero del “secondo” Derrida: un pensatore apparentemente molto diverso da quello della Grammatologia – concentrato a problematizzare, alla luce del nostro rapporto col non umano, concetti quali “vita”, “sovranità”, “morte” e “potere”. Ma come è possibile connettere queste due fasi del filosofo e che ruolo hanno avuto gli animali nel suo pensiero? Queste e altre questioni, a partire dall’opera teorica di Derrida sull’animalità, saranno analizzare in questo primo numero di Animot.
Jackie D.
CAFFO, LEONARDO;FERRARIS, Maurizio
2014-01-01
Abstract
L’animalità attraversa tutto il pensiero del “secondo” Derrida: un pensatore apparentemente molto diverso da quello della Grammatologia – concentrato a problematizzare, alla luce del nostro rapporto col non umano, concetti quali “vita”, “sovranità”, “morte” e “potere”. Ma come è possibile connettere queste due fasi del filosofo e che ruolo hanno avuto gli animali nel suo pensiero? Queste e altre questioni, a partire dall’opera teorica di Derrida sull’animalità, saranno analizzare in questo primo numero di Animot.File in questo prodotto:
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