Il saggio ricostruisce lo sviluppo della filosofia dell'immagine in occidente al fine di verificare quanto essa possa venire applicata agli immaginari sociali. Viene in particolare analizzata la dimensione immaginale del legame sociale (immagini, narrazioni, miti, riti, ecc.) a partire dal paradosso contemporaneo che vede la compresenza di due fenomeni sociali tra loro contraddittori: l'evidente overdose delle visibilità e la crescente razionalizzazione sociale. Tale paradosso viene fatto risalire a due paradigmi su cui si è costruita l'interpretazione occidentale delle immagini: la concezione escludente che ha contrapposto eikon e logos e la riduzione dell'immagine alla "fallacia mimetica". Il saggio si conclude con l'analisi del ruolo sociale della dimensione immaginale e argomenta l'esigenza critica da far valere di fronte ai rischi insiti nell'atto di "messa in immagine"
Dalle immagini agli immaginari
LINGUA, Graziano
2013-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce lo sviluppo della filosofia dell'immagine in occidente al fine di verificare quanto essa possa venire applicata agli immaginari sociali. Viene in particolare analizzata la dimensione immaginale del legame sociale (immagini, narrazioni, miti, riti, ecc.) a partire dal paradosso contemporaneo che vede la compresenza di due fenomeni sociali tra loro contraddittori: l'evidente overdose delle visibilità e la crescente razionalizzazione sociale. Tale paradosso viene fatto risalire a due paradigmi su cui si è costruita l'interpretazione occidentale delle immagini: la concezione escludente che ha contrapposto eikon e logos e la riduzione dell'immagine alla "fallacia mimetica". Il saggio si conclude con l'analisi del ruolo sociale della dimensione immaginale e argomenta l'esigenza critica da far valere di fronte ai rischi insiti nell'atto di "messa in immagine"I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.