Negli ultimi 20 anni, le associazioni tra broncodilatatori, un Long-Acting Beta-adrenergic Agonist (LABA) e glucocorticoidi (GC) antinfiammatori per via inalatoria sono diventate il trattamento fondamentale dell’asma. Le linee guida della Global Initiative for Asthma (GINA)a, collocano l’associazione allo step ≥3 per il mantenimento del controllo della malattia. Allo step 4, in caso di scarso controllo nonostante l’impiego di LABA+GC per via inalatoria, configurano l’aggiunta di altri trattamenti, come la teofillina a lento rilascio e gli inibitori dei leucotrieni; allo step 5 (asma più severo) l’aggiunta di un trattamento orale con GC. Negli ultimi 5 anni, per trattare i casi di asma più severo, è stato inoltre introdotto l’omalizumab (vedi dopo). Nonostante i progressi fatti, rimane l’esigenza di nuove terapie, dato che il 5-10% dei pazienti asmatici è refrattario ai trattamenti disponibili: pazienti con asma refrattario-resistente. Questa revisione esamina i nuovi trattamenti, quelli potenzialmente emergenti, i progressi nella fenotipizzazione dell’asma e alcune delle sfide più prossime sia per la fenotipizzazione sia per l’identificazione dei nuovi trattamenti.
I nuovi trattamenti per l’asma severo e resistente: verso la terapia personalizzata
MIGLIO, Gianluca
2013-01-01
Abstract
Negli ultimi 20 anni, le associazioni tra broncodilatatori, un Long-Acting Beta-adrenergic Agonist (LABA) e glucocorticoidi (GC) antinfiammatori per via inalatoria sono diventate il trattamento fondamentale dell’asma. Le linee guida della Global Initiative for Asthma (GINA)a, collocano l’associazione allo step ≥3 per il mantenimento del controllo della malattia. Allo step 4, in caso di scarso controllo nonostante l’impiego di LABA+GC per via inalatoria, configurano l’aggiunta di altri trattamenti, come la teofillina a lento rilascio e gli inibitori dei leucotrieni; allo step 5 (asma più severo) l’aggiunta di un trattamento orale con GC. Negli ultimi 5 anni, per trattare i casi di asma più severo, è stato inoltre introdotto l’omalizumab (vedi dopo). Nonostante i progressi fatti, rimane l’esigenza di nuove terapie, dato che il 5-10% dei pazienti asmatici è refrattario ai trattamenti disponibili: pazienti con asma refrattario-resistente. Questa revisione esamina i nuovi trattamenti, quelli potenzialmente emergenti, i progressi nella fenotipizzazione dell’asma e alcune delle sfide più prossime sia per la fenotipizzazione sia per l’identificazione dei nuovi trattamenti.File | Dimensione | Formato | |
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