In questo contributo ci si concentra su una comunità, Macugnaga in Val d’Ossola, in cui è possibile rilevare una inusuale coesistenza di potenziali memorie e beni culturali patrimonializzabili. Questa pluralità è dovuta a contingenze storiche e a intensi e precoci movimenti di popolazione che hanno portato all’attuale presenza di diverse istanze di riconoscimento. Nonostante Macugnaga possa essere definita, senza alcun dubbio, come una comunità walser, la sua storia e la sua memoria non si esauriscono con l’insediamento walser, poiché la stessa località ha vissuto un intenso passato minerario ed è stata, ed è tuttora, un polo notevolissimo per la pratica dell’alpinismo e del turismo alpino. Sono memorie parzialmente diverse e appare interessante verificare chi si occupi della loro gestione, se vi sia una sostanziale separazione fra le diverse istanze o se, piuttosto, non si assista ad un mescolarsi delle memorie stesse in un unico panorama di senso. In questo caso, è ulteriormente significativo scoprire a chi si rivolgano queste strategie di conservazione e valorizzazione.
La memoria di chi - e per chi? Strategie di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale in una comunità walser
ZANINI, ROBERTA CLARA
2012-01-01
Abstract
In questo contributo ci si concentra su una comunità, Macugnaga in Val d’Ossola, in cui è possibile rilevare una inusuale coesistenza di potenziali memorie e beni culturali patrimonializzabili. Questa pluralità è dovuta a contingenze storiche e a intensi e precoci movimenti di popolazione che hanno portato all’attuale presenza di diverse istanze di riconoscimento. Nonostante Macugnaga possa essere definita, senza alcun dubbio, come una comunità walser, la sua storia e la sua memoria non si esauriscono con l’insediamento walser, poiché la stessa località ha vissuto un intenso passato minerario ed è stata, ed è tuttora, un polo notevolissimo per la pratica dell’alpinismo e del turismo alpino. Sono memorie parzialmente diverse e appare interessante verificare chi si occupi della loro gestione, se vi sia una sostanziale separazione fra le diverse istanze o se, piuttosto, non si assista ad un mescolarsi delle memorie stesse in un unico panorama di senso. In questo caso, è ulteriormente significativo scoprire a chi si rivolgano queste strategie di conservazione e valorizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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