Il saggio mostra il mutamento che avviene nella concezione del lavoro con l'avanzarsi della nuova scienza. Si determina una nuova modalità di pensatore, che vive non di otium, ma di negotium. La professione del filosofo naturale si trasforma da quella di un teorico astratto a quella di chi si muove per il mondo alla ricerca di ciò che è utile alla conoscenza. Il fenomeno è studiato sulla base dell'epistolario di Galileo, di quello dei Lincei e di quello degli accademici del Cimento.

Lavorare per la nuova scienza e la nuova medicina: Galileo, i Lincei, i Galileiani

ARDISSINO, Erminia
2014-01-01

Abstract

Il saggio mostra il mutamento che avviene nella concezione del lavoro con l'avanzarsi della nuova scienza. Si determina una nuova modalità di pensatore, che vive non di otium, ma di negotium. La professione del filosofo naturale si trasforma da quella di un teorico astratto a quella di chi si muove per il mondo alla ricerca di ciò che è utile alla conoscenza. Il fenomeno è studiato sulla base dell'epistolario di Galileo, di quello dei Lincei e di quello degli accademici del Cimento.
2014
32
117
136
http://www.ibiblio.org/annali
Galileo Galilei; Accademia dei Lincei; Seicento; Letteratura scientifica; lavoro intellettuale
Ardissino E.
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