La réorganisation des espaces administratifs à la périphérie de l’Empire napoléonien : le cas du Piémont (1798-1814)

Entro il processo di State building che ha investito l’Europa tra XVIII e XIX secolo le riforme istituzionali della Francia post-rivoluzionaria, con l’introduzione di una maglia amministrativa uniforme, esaustiva e gerarchizzata, hanno segnato un momento di svolta cruciale e costituito un modello successivamente esportato in tutta Europa, attraverso l’espansione dell’Impero napoleonico. Nei territori conquistati l’esperienza della dominazione francese ha infatti comportato non solo una riorganizzazione delle istituzioni e degli apparati amministrativi, ma anche un profondo rimaneggiamento degli spazi di governo. Il saggio mira – in una prospettiva comparativa di scala italiana ed europea – a ricostruire tale riorganizzazione degli spazi amministrativi per il caso piemontese, unendo le sollecitazioni provenienti dalla geografia storica e amministrativa e quelle della storiografia dell'età napoleonica, affiancando alla ricostruzione delle morfologie confinarie l’analisi degli attori, delle rappresentazioni spaziali e dei processi di negoziazione implicati nella genesi e variazione delle circoscrizioni di livello dipartimentale e comunale.